Presso il Centro Provinciale Istruzione Adulti ‘Maestro A. Manzi’ di Casale Monferrato, la Prof.ssa Cecilia Prete ha avuto il piacere di ospitare l’artista Antonio Barbato, in qualità di docente del suo programma “Lezione con l’esperto”, dedicato agli iscritti del corso “Disegno & Pittura”
In questo contesto, il pittore, che è anche direttore della Biblioteca, dell’Archivio storico e del Museo Civico di Moncalvo, ha spiegato il suo linguaggio artistico, mostrando un nutrito portfolio di lavori che ha saputo appassionare e coinvolgere i presenti.
I temi affrontati sono stati: il processo creativo, la tecnica pittorica, l’ispirazione, la ricerca stilistica, il passaggio dalla figurazione all’astrazione. A ciò è seguito un momento laboratoriale che ha fatto emergere la creatività di ognuno dei partecipanti, impegnati nell’ideazione di un monogramma, ponendo particolare attenzione al segno grafico e alla scelta degli elementi simbolici da adottare. Tutte caratteristiche, queste, del fare arte di Barbato, basato sull’essenzialità aniconica, i rimandi a segni sia radicati nell’immaginario collettivo che dimenticati o sconosciuti, come: alfabeti petrografici, simboli esoterici e religiosi o semplici ricordi di divertissements infantili.
Impressi o dipinti su strisce in varie tonalità azzurre, (il legame alla città natia di Finalborgo) suggeriscono, come su un delicato pentagramma, richiami di mondi inusuali, posti al margine tra reale e intangibile, verità e fantasia, gioco e razionalità, novità e ricordo.
Un’espressione artistica particolare, raffinata, concettuale che si avvale, inoltre, delle molteplici esperienze professionali sostenute da studi scientifici che Barbato ha collezionato nel campo della paleografia e dell’archivistica, ma anche frutto della sua lunga collaborazione con artisti e designer come Baj, Munari, Dangelo, Nespolo, Rotella, Tadini…, per i quali ha organizzato e curato diverse mostre. Con questo incontro, ancora una volta, la Prof.ssa Cecilia Prete ha saputo regalato agli studenti, un’occasione creativa, che ha “lasciato il segno!”.
Per visionare quanto emerso dal laboratorio, occorrerà attendere ancora qualche settimana, quando finalmente s’inaugurerà la mostra che idealmente, chiude l’anno corsistico e i suoi interessanti risultati.