Per l’alfabetizzazione e l’insegnamento della lingua italiana
Nei giorni scorsi a Valenza si è svolto un incontro promosso dalla Prefettura di Alessandria per la sottoscrizione del protocollo di collaborazione per l’alfabetizzazione e l’insegnamento della lingua italiana ai migranti richiedenti asilo ospitati in strutture di accoglienza (CAS). «La suddetta sottoscrizione di intenti – spiegano da San Salvatore Monferrato, dove recentemente sono giunti quattordici migranti di origine nigeriana – ha visto coinvolti, insieme alla Prefettura di Alessandria l’Ufficio Scolastico Territoriale, i Cpia (centro provinciale istruzione adulti) della Provincia, il comune capo zona, gli enti gestori (cooperative) dei CAS della Provincia e i comuni limitrofi sedi di CAS». Per il Comune di San Salvatore Monferrato era presente l’assessore ai Servizi Sociali Laura Merlo. «Con l’Assessore Andrea Germonio spiega il sindaco Enrico Beccaria – la Croce Rossa e il suo presidente e consigliere comunale Ugo Testa, e un gruppo di volontari della Consulta Giovani, il percorso di integrazione è già cominciato». La definizione del protocollo avvenuta a Valenza permetterà agli enti gestori di CAS, in collaborazione con i Cpia della provincia, di poter meglio assicurare l’erogazione del servizio: i quattordici ragazzi ospitati a San Salvatore inizieranno i corsi presso il CPIA di Casale Monferrato non appena saranno completate le necessarie formalità.
Nell’attesa la locale sezione della Croce Rossa Italiana ha messo a disposizione una sala per svolgere l’attività didattica, complementare a quella che si svolgerà a Casale, che vede la presenza di insegnanti volontari i cui requisiti corrispondono ai criteri di valutazione delle competenze richieste dal CPIA. «Nei due incontri già fatti – concludono dalla cittadina della torre i ragazzi hanno dimostrato curiosità, interesse e volontà all’apprendimento mentre alcune associazioni giovanili e sportive li supporteranno nel loro percorso di integrazione”.