Grazie ai tanti visitatori che hanno apprezzato la mostra “Pipistrelli: folletti del crepuscolo”, lasciando commenti entusiasti per le opere pittoriche esposte e per le utili informazioni apprese, l’esposizione allestita nel torrione del Castello di Casale Monferrato chiuderà domenica 19 febbraio, prorogando di una settimana, un mese di visite guidate per il pubblico e le scolaresche.
Patrocinata dall’Ente Aree protette del Po Piemontese e dalla Città di Casale, ha registrato più volte la visita di Sindaco e Assessori, unitamente alla presenza di personalità di spicco dell’informazione scientifica dedicata alla natura.
L’esposizione con 20 pannelli introduttivi a carattere informativo, realizzati sotto la cura della Funzionaria del Parco del Po, M. Teresa Bergoglio e 80 dipinti, realizzati dagli allievi della Prof.ssa Cecilia Prete, del corso di pittura per adulti indetto dal CPIA di Casale, hanno svelato simbologie, raccontato visioni occidentali e orientali, sfatato superstizioni e antiche credenze e presentato progetti e programmi di salvaguardia, di questo prezioso mammifero volante.
In occasione dell’ultima settimana di apertura, due eventi particolari accompagneranno i visitatori:
- giovedì 16 febbraio, in occasione della XIX edizione di “M’illumino di meno”, Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, promossa da Rai Radio2 con Caterpillar, vi sarà una visita guidata a lume di candela e torce a pannelli solari;
- sabato 18 febbraio, in occasione della Sfilata di Carnevale di Casale, ci sarà un BATraduno, presso la Batcaverna che accoglie la mostra.
Gli orari, anche per l’ultima settimana, saranno: sabato e domenica ore 10-12 e 15-18, in settimana su prenotazione, accolti dalle esperte Guardia-parco del Po e per partecipare a laboratori didattici. Informazioni: guidedelpo.piemonte@libero.it, cell. 3477074627.
Comunicato stampa apertura mostra
Inaugurazione e rassegna stampa
Mostra prorogata e rassegna stampa
Laboratori didattici sul tema pipistrelli e biodiversità
Incontro di approfondimento con il Museo “E. Chiossone” di Genova